Sarà il concerto di Marco Mengoni che farà riprendere l’attività di questo blog?
Ieri sera sono andato ad “inquinare con la mia presenza” (per dirla con un’espressione cara alle sue carampane) il concerto di Marco Mengoni. C’è un punto fermo dal quale è necessario partire per fare una critica obiettiva: Mengoni è bravissimo, la sua voce è plastilina che lui modella a suo piacimento nella forma e nel colore. Uno strumento di cui ha l’assoluta padronanza e, credetemi ché di cantanti ne ho sentiti svariati, qualità tecniche che nel live rasentano la perfezione e che si faticano a trovare in suoi colleghi con maggiore anzianità di servizio. Ogni tanto scade nel virtuosismo e nel falsetto esagerato, ma l’espressività non gli manca ed unita ad una dose di inaspettata umiltà conferisce al reginetto di X-Factor un’aura più “popolana” che “popolare“, nel senso che risulta meno snob di quanto non trasparisse attraverso le telecamere del talent show di Raidue. Unica pecca del bel Mengoni, ma sono sicuro che migliorerà con l’esperienza, il cambio di situazione sonora: per colmare questa lacuna si affida a delle “transizioni” a base di frasi fatte ed effetti speciali che riescono a spostare l’attenzione del pubblico da momenti più danzerecci a quelli più intimisti dello show, rallentando il ritmo in maniera invero un po’ artificiosa.
C’è da dire anche che ad imbastire un concerto di due ore con nemmeno un disco alle spalle (o forse due EP fanno un LP? Non sono mai stato bravo in matematica), ci vuole del coraggio: Tommassini fa del suo meglio, ma con il budget risicato non riesce a permettersi di più di un paio di lampadari dell’Ikea e dei costumi dalle linee sartoriali decisamente imbarazzanti. Inoltre, se il “Re Matto” non fosse stato messo nelle condizioni di interpetare a modo suo delle cover di indubbia presa sul pubblico generico, probabilmente il concerto nel complesso sarebbe risultato piuttosto fiacco. Ecco dunque la scelta di puntare musicalmente, sia per i brani suoi che per le cover, su degli arrangiamenti abbastanza pesanti, ben lontani dall’anonimo pop sanremese, ma che devono restare obbligatoriamente confinati alle esibizioni live. Non tutte le rivisitazioni mengoniane di vecchi successi in chiave più energetica sono risultate azzeccate però, vedi ad esempio “Nessuno” di Mina, assolutamente evitabile nella sua versione pseudo-heavy-metal dalla melodia incomprensibilmente appiattita. Per il resto, Mengoni risulta assolutamente convincente in due momenti essenziali: quando canta quasi a cappella “Almeno tu nell’universo” e quando si rifà al genere funky-danzecereccio per sua stessa ammissione ispirato ai Jamiroquai. Inutile dire che io personalmente lo preferisco nella seconda versione, anche se pezzi come “Stanco (deeper inside)” non si discostano dalla bruttura media dei suoi brani inediti: un cambio di autori e produttori sarebbe l’unica chance per non vedere sprecato inutilmente il suo innegabile talento.
Devo dare ragione alle sue fan riguardo alla composizione del pubblico: 80% donne, di età anche piuttosto elevata (diciamo befane over 35?) e meno teens di quanto mi aspettassi. I maschi del mio stimato 20% erano per lo più padri della fetta giovanile di pubblico femminile o fidanzati costretti con la forza addetti alla guida del motorino. Tra il pubblico era viva la querelle scatenata in questi giorni da Fabri Fibra. Secondo il più vomitevole dei rapper nostrani, Mengoni è:
“gay ma non può dirlo perché poi non venderebbe più una copia, già me lo immagino arriva una fi*a prende il suo ca**o e lui: lasciami ti prego”
e non mi pare una gran scoperta. Al concerto si percepisce in maniera forte e chiara questa idea di eterosessualità costruita a tavolino, onestamente poco credibile e che forse tarpa un po’ le ali al cantante stesso: magari se fosse in pace con se stesso potrebbe rendere artisticamente ancora di più. Tra l’altro alla fine del concerto ho avuto (nuovamente) la netta sensazione che nel container che ospitava lo staff si consumasse l’ennesima gangbang. Ma le crocerossine più scatenate del “Re Matto” erano pronte a difenderlo con le unghie e con i denti con dubbie argomentazioni: “A noi non ce ne frega se è gay, ci fa emozionare, ci piace lo stesso”, oppure “E che vuol dire? I gay sono migliori di noi, non fanno del male a nessuno”. A onor del vero, bisogna riportare che gli sculettamenti e i movimenti pelvici (di fronte ai quali le befane over 35 di cui sopra mettevano alla prova le loro corde vocali in segno di apprezzamento, urlando come se avessero trovato uno scarafaggio nella borsetta) erano all’ordine del giorno e, a tratti, il concerto è passato attraverso situazioni talmente scheccanti che in alcuni momenti sembrava di essere alla festa estiva del club ornitologico presieduto da Cristiano Malgioglio.
bah… io ieri mi sono goduto la tappa algherese del heart alive tour di elisa… altro che mengoni! 😀
@zaghel: io andavo ai concerti di Elisa quando tu non eri ancora all’asilo. Però da dopo “Luce” ha intrapreso una via di inesorabile declino, dal quale speravo si riprendesse e invece… da qualche anno per me è morta (diciamo dalla collaborazione con Ligabue in poi)
Capo, da fan tua, prima ancora che del Mengoni, non avevo dubbio sulla tua onestà nell’ammettere che il ragazzo ha indubbiamente delle doti.
@boss: nonostante tutto continua ad essere anni LUCE avanti alle varie pausini, grandi, mannoia… e soprattutto a essere fra i pochi nomi davvero internazionali del panorama italiano… comunque sono andato giusto per sentire rainbow alla fine, ma devo dire di essere rimasto colpito da tutto: voce potente, musica rock e lei è davvero bella! sa tenere il palco e ha fatto due ore e mezzo di live senza sbavature, senza passi falsi… artista vera! 🙂 (e dico tutto ciò senza karampanismi! lol)
I ‘costumi dalle linee sartoriali decisamente imbarazzanti’ sono di Neil Barret.
‘Nessuno’ senza parlare di gusti personali (a me piace tantissimo, mi sembra gli abbia dato nuova vita), alla ‘diretta interessata’ è piaciuta. Chiedere alla figlia per credere.
Per le ultime considerazioni, onestamente non mi importa di lui come di nessuno cos’è fuori dal palco nella vita privata, chi frequenta e cosa fa.
Se fa le gangbang beato lui che se diverte.
Mi interessa cosa fa sul palco e come canta, e non ha importanza se sul palco è un animale libero di essere se stesso, quindi sia sexy per me, che forse sexy per te (o per qualunque altro uomo).
Sono nell’età in cui non sono nè una bimbetta nè una carampana, e mio marito come me, ed è vero che al primo concerto è venuto per accompagnare me e per curiosità.
Ma i biglietti per il concerto di chiusura a Milano l’11 settembre li ha comprati lui di sua iniziativa!
😀
per il resto, concordo con quello che hai scritto!
ciao!
Da quello che avevo letto qua in passato, a quello che leggo oggi, continua quello che è il miracolo dei live di Mengoni.
Non ne torni a casa indifferente!
Concordo su tutto quello che dici sulla sua voce, e ignoro volutamente quello che scrivi su cose che riguardano la sua vita privata, che non importano ai più.
A me importa quello che vedo sul palco, e se importasse anche a te solo quello, ci troveremmo d’accordo su diverse cose.
saluti!
Intanto befana sarai te … mi fai ridere però … poi la cover di nessuno secondo me e molti altri è veramente bella anzi molti si aspettavano un singolo da questo bel arrangiamento …per quanto riguarda coreografie e quant’altro … io ho visto almeno 4 concerti e ti assicuro che di quelle non te ne può fregare di meno … sai perchè? Perchè Marco è bravo e non ha bisogno di niente se non di se stesso e della sua voce … per quanto riguarda la tua frase
“magari se fosse in pace con se stesso potrebbe rendere artisticamente ancora di più” sei soltanto e semplicemente RIDICOLO … QUESTA L’HAI DETTA VERAMENTE GROSSA … fibra ne scrive di cagate ma te con questa lo hai superato alla grande!
Ti piacerebbe far parte del club ornitologico … l’invidia è una brutta bestia …
Senza rancore
a me mengoni stà sulle castagne! 😀 scusate ma io quella voce da kekka isterica proprio non riesco a sopportarla, o meglio a sentirla…che poi ha talento non ci piove ma per me troppi urletti da pre-orgasmo! xD
dada ma ha ragione chissenefrega! – -‘ sii obiettiva lo strare bene con sè stessi porta un equilibrio fondamentale dentro di noi non da poco…che incide anche sulla sua musica, magari vorebbe fare di più..ma non può! riguardo a fabri fibra bhè che dire saranno anche chacchi di mengoni chi si porta a letto..e su questo hai ragione, se mai deciderà di fare coming out sarà perchè se la sente e non perchè tutti lo obbligano puntandoli il coltello in gola.
Zaghel scrive:
“bah… io ieri mi sono goduto la tappa algherese del heart alive tour di elisa… altro che mengoni!”
Io Elisa me la sono goduta a Milano, ma visto che sottolinei “altro che Mengoni” vorrei ricordare cos’ha detto la nostra Elisa a proposito del Reuccio matto (e non solo lei), giusto per capire chi è il Mengoni 🙂
– “L’altra sera giro su RaiDue e becco uno che canta come o meglio di
Prince. Eccezionale. Dovrebbe insegnare a certi professionisti”. (FIORELLO)
– “Con lui possiamo arrivare all’eccellenza internazionale e mi assumo
le responsabilità di ciò che ho detto” (ELIO delle Storie Tese)
– “Marco Mengoni, più potente della canzone che ha scelto, talento
autentico, controllo invidiabile, gran figo con un gran futuro.” (MINA
dalle pagine di ‘La Stampa’)
– “Marco Mengoni è pazzesco. Sembra che canti da 20 anni. Ha il
coraggio di osare e di esagerare, prende le canzoni e con la voce può
farne quello che vuole, è uno strumento. Sono onorata di fare il suo
stesso mestiere” (MINA)
– “Ha una voce straordinaria. Vorrei scrivere un pezzo per lui. Tra tutti i giovani, è quello che produrrei” (ELISA)
– “Ciò non toglie che il talento può palesarsi ovunque e mi sembra
altrettanto evidente che quest’anno Marco Mengoni ne abbia più di tutti
gli altri…” (NICCOLO’ FABI)
– “Sei fortissimo, il numero uno! Spacchi!” (ADRIANO CELENTANO)
– “Dei nuovi cantanti giovani mi piace a livello internazionale Brett
Dennen, in Italia invece mi ha colpito Marco Mengoni” (MARIO BIONDI)
– “Qualche tempo fa ho assistito alla vittoria di un ragazzo che si
chiama Marco Mengoni a X-Factor, credo sia uno dei più grandi talenti
vocali forse dai tempi di Mimì, e sicuramente è nata una stella” ( SHEL
SHAPIRO)
– “Chi mi piace dei cantanti della nuova generazione? Marco Mengoni. È
un talento eccezionale, ma gli manca ancora un poco di messa a fuoco.
Come quando hai una macchina fotografica bellissima, potentissima,
costosissima, ma che non inquadra bene.” (MANGO)
– “Chi mi è piaciuto quest’anno a Sanremo? Mengoni…mi ricorda David Bowie” (PAOLO BONOLIS)
– “Mi tocca cambiare il titolo di una mia canzone, d’ora in poi sarà
‘Vorrei cantare come Marco Mengoni!’ Meritava lui la vittoria a
Sanremo” (SIMONE CRISTICCHI)
– “Penso che Marco Mengoni a Sanremo meritasse di più. Lo trovo un talento molto fresco e uno tosto.” (ANDY dei Bluvertigo)
– “Sono profondamente innamorata del suo essere artista” (ROSARIA RENNA di Rds)
– “Marco Mengoni è un UFO, poichè non è identificato, perchè è un
oggetto e perchè è volante.” “Sembri un piccolo Modugno tu” (MORGAN)
– “Marco Mengoni è davvero bravo” (EROS RAMAZZOTTI)
– “Per il futuro punto su Mengoni e Cristicchi” (RENZO ARBORE)
è bravo è bravo….gli offrirei volentieri “‘n calippo e ‘na biretta”…cordiali saluti!! 😉
mi fa piacere la tua obbiettività,condivido alcune cose,le coover a me personalmente piacciono tantissimo,specialmente “nessuno”,i suoi pezzi, live, acquistano valore e alcuni addirittura mi hanno emozionata inaspettatamente.Non condivido,anzi non tollero (come ben saprai)il solito sarcasmo,la solita ironia sulla vita sessuale di chiunque,ognuno è libero di amare chi vuole e non x questo essere esposto ai pregiudizi o al ridicolo. In merito a questo (e altro)quel ragazzetto ci ha dato delle belle lezioni di stile e maturità .
@max81: c’è una bella differenza fra la produzione della toffoli e del mengoni… o meglio di un semplice interprete con un solo disco con canzoni originali (che sinceramente non so neanche se ne sia anche l’autore o meno) e un’artista a tutto tondo (cantante, autrice, musicista) con 6 album all’attivo (più altri sei contando le varie raccolte e rivisitazioni) e ben undici tour sul curriculum… poi il tempo parlerà… quando mengoni avrà raggiunto determinate vette nella sua carriera potrò anche andare a godermi un suo concerto… sempre che non sia lo stesso giorno di quello di elisa… 😛
e poi de gustibus… elisa nel repertorio ha canzoni che mi emozionano anche in versione studio (rainbow, luce, eppure sentire… senza contare le cover di mad world e redemption song)… dal vivo avevo i brividi… mengoni bravo quanto vuoi, canzoni belle quanto vuoi… ma per ora non mi trasmette niente… non penso a “questa canzone sembra scritta per me!” ascoltando la sua produzione… 🙂
@lucy,
proprio perchè ognuno è, o meglio dovrebbe essere, libero di amare chi vuole, e soprattutto in un periodo storico come quello che stiamo attraversando, dove un rigurgito di omofobia attraversa il nostro paese, ma soprattutto perchè chi cerca di veder rispettato questo suo diritto, viene aggredito, malmenato, accoltellato o peggio, bè proprio ora chi ha maggiore visibilità, chi ha il potere mediatico, deve fare outing, per far meglio accettare i gay nella società.
ecco perchè ci si intestardisce sui gusti sessuali del mengoni, perchè se davvero gay, allora faccia outing e sdogani l’omosessualità, no come quel decerebrato di Zero (nomen omen), che dopo aver basato la sua carriera sulla sua ambiguità sessuale, ha scelto “questo” momento per dire che lui ama le donne, sì e io sono claudia schiffer.
mengoni fai il bravo e aiuta la causa omosessuale e pronunciati a favore dei gay, evita proclami come quelli usciti sulla tua pagina facesbook e tu zero, vai a fa…lo.
attenzione è in uscita il nuovo film della disney dal titolo
“mamma!!!!!!!!!!!mi si è accarampato il chissene!!!!!”
correte tutti al cinema!
è la storia di un critico che dal suo blog ne spara su chiunque, ma un giorno, andando al concerto di mengoni, viene illuminato, vede la luce e diventa anche lui una carampana isterica, pronta a strapparsi i peli delle ascelle, per il suo idolo.
@Zaghel forse non ci siamo capiti e non hai nemmeno compreso l’intento del mio post: non ho paragonato Elisa, grandissima cantante ed interprete, al Mengoni ma tutt’altro. Dal momento che anche la “nostra” si è espressa in termini lodevoli nei confronti di Mengoni, attenzione non ha mica solo detto “è bravo” ma ha addirittura auspicato una collaborazione con lui aggiungendo anche che vorrebbe produrlo, mica pizza e fichi! Ecco forse c’è da fidarsi di pareri più esperti, del suo come quello di Mina, Celentano e tutti quelli che ho scritto.
Evidentemente siamo di fronte ad un artista dalle potenzialità enormi, e questo è un dato di fatto oggettivo, la soggettività è tutt’altra cosa e varia da persona a persona.
@Max81: aaaah, adesso ho capito, hai fatto bene a specificare il senso del tuo primo commento, pensavo curassi la rassegna stampa di Mengoni. Sul fiuto di Celentano però non riporrei troppa fiducia 😀 La cosa curiosa, secondo me, è che nessuno mette in dubbio il talento di Marco, e giustamente, però nessuno si esprime sulle canzoni che interpreta, che a mio avviso sono piuttosto dozzinali. Ho come l’impressione che in Italia, in questo momento storico, per logiche di mercato, anche i talenti più promettenti (specie se escono da un talent) rischiano di arenarsi e vedere scemare rapidamente la loro carriera, perché non vengono valorizzati come dovrebbero. Questa è la mia impressione. Non si “costruisce” su di loro, si usa rapidamente la popolarità raggiunta e poi ciao.
@Monica: mah, credo che ognuno abbia diritto di vivere la propria sessulalità come meglio crede, e a farla rimanere questione intima e privata se lo ritiene opportuno, è anche giusto così 🙂 E ognuno ha il diritto di dire ciò che crede e pensa, a tal proposito: ti dico brava! E ti appoggio completamente, il Chissene si è incarampanito, è andato in aceto e adesso il blog è diventato una succursale del f(u)n club di Mengoni. Sarà il suo potere taumaturgico, del Mengoni dico, cito un commento precedente: “continua quello che è il miracolo dei live di Mengoni” Brosio infatti ora organizza autobus per Medjugorje e per le date del tour del re matto.
@manu: grazie 😉
@zaghel: per me Elisa (che è una delle poche cantanti di cui ho tutti i cd originali, tranne l’ultimo, che ho scaricato e poi formattato con piacere il pc) non è davanti a nessuno, soprattutto dopo la collaborazione con Ligabue e con “quello” dei Negramaro. La produzione tra lei e Mengoni è assolutamente imparagonabile, anche perchè quest’ultimo esiste solo da qualche mese. Se dovessi paragonare la qualità tra i due dovrei misurarli entrambi all’esordio, ovvero mettere a confronto la Elisa del 1995 con il Mengoni di oggi. In questo caso Elisa vincerebbe 9.999.999 a zero. Le canzoni che fa elisa oggi, invece, a mio avviso sono più o meno dello stesso spessore di quelle del Mengoni (cioè piuttosto inutili perchè appiattite dall’ansia di prestazione infusa dalla discografia)
@guenda: non c’è stato nessun miracolo: io sono sempre stato obiettivo, tra l’altro non ci guadangno nulla nel non esserlo… Poi posso magari esagerare nel sarcasmo (che alcune tue colleghe faticano a capire) ma è un’altra cosa, che si discosta nettamente da quella che è “l’opinione”
@max81: Cos’è? La rassegna stampa? E studio aperto che dice? 😀
Comunque direi che il parere di Rosaria Renna lascia il tempo che trova…
@micia: offrimeli anche a me un calippo e na bìra!! 😛
@Taglia @Monica (e pure @Lucy): sul fatto che “ognuno abbia diritto di vivere la propria sessualità come meglio crede, e a farla rimanere questione intima e privata se lo ritiene opportuno” io non obietto, bisogna vedre se questo “diritto” viene esercitato come libera scelta, o se viene imposto dalla casa discografica.
Che – lo preciso per scongiurare ogni fantasma omofobo – è esattamente lo stesso discorso di una Britney Spears (o Lady Gaga o chi volete voi) che si atteggia a superzoccola anche se questo ruolo ormai è diventato altamente fastidioso: quanto (s)veste realmente i panni della popstar smignottante perché è convinta di ciò, e quanto è “obbligata” da logiche commerciali a interpretare questo personaggio?
PS: Per quelli che ritengono che io mi sia ravveduto come dopo un bagno nell’acqua santa, sappiate che ho sempre sostenuto quello che sostengo in questo post. Lo ribadisco che non fa mai male: Mengoni ha del talento canoro evidente, visto dal vivo ciò è palpabile, sa anche tenere bene un palco: non male data la poca esperienza. Come autore invece è una mezza pippa, ma come interprete ha pochi rivali, soprattutto considerando che artisticamente è nato ieri. Purtroppo si fa sfruttare dall’industria ma è d’obbligo che accada questo ad un cantante che esce da un talent-show. Mi auguro che in futuro si possa liberare da questo giogo.
@boss: ti do pienamente ragione sugli ultimi lavori di elisa, che si è ormai distaccata ampliamente dagli esordi “sperimentali”… ma è sempre stata un talento in continua evoluzione e non credo che la svolta più “musica italiana” (ma anche molto più rock, specie in live) sia data da ansia da prestazione… c’è stata la volontà di fare presa su un pubblico più ampio, ma senza svendersi… e comunque è anche normale dopo tanti anni arrendersi a delle logiche del mercato, ma ascoltando heart (che comunque non mi è rimasto impresso a essere sincero, se non la cover di mad world che ritengo la migliore mai fatta) non mi ha sfiorato il pensiero “questa si è venduta”… trovo che la mutazione verso sponde più “commerciali” (se vogliamo usare questo termine, che non è assolutamente un termine negativo in questo contesto) sia in atto da sempre e trovo molta coerenza nei suoi lavori.
a ogni modo ti assicuro che la qualità dello show è sempre stata ai massimi livelli… e anche il sound si è discostato molto da ciò che mi aspettavo (e forse questo potrebbe andare a favore della teoria di “ordini dall’alto” riguardo al cambiamento degli ultimi lavori)
@Chissene: 😀 no per carità, diamo a Cesare quel che è suo, non ti si accusa di incoerenza o di esserti convertito sulla via di Damasco, ci mancherebbe – circa l’obbiettività, facendo un discorso generale: è una chimera, è un’etichetta inutile, persino fastidiosa, se uno esprime un giudizio dice come la pensa e fine, cos’è l’obbiettività?! Al massimo parliamo di onestà intellettuale, uno senza pregiudizi esprime un parere personale (personale), è anche giusto così. Mi faceva tenerezza il commento da me citato, in cui il Mengoni descritto nell’esaltazione carampanica ha persino poteri miracolosi.
Io non so se Mengoni sia succube della casa discografica che lo vede come un prodotto da vendere ad un pubblico femminile, o se scelga lui di mantenere un atteggiamento neutrale circa la sua sessualità (che poi chi dice che sia gay?). Alla fine in un modo o nell’altro sempre una sua scelta è, relativa e secondaria rispetto alla musica che propone. Mi fa più specie che gli impongano o scelga certe canzoni, più che la questione sessualità. Che tra l’altro non mi pare neanche che sia tanto castrato nel suo modo d’essere e di porsi specie sul palco, e nella sua attività di interprete. Mi rendo conto che nel pop, in certo pop,la musica passi in secondo piano a favore di un contorno di questioni che caratterizzano il personaggio (non l’interprete, ma il personaggio), come la Spears che passa da vergine delle rocce a zoccola da sbarco, e questo è tutto ciò che di lei possiamo dire, ma alla fine già fare l’esempio della Spears mostra quanto in fondo oziosa sia la questione. Altrimenti ci ritroviamo al livello di Fabri Fibbra che sta lì a chiedersi se di fronte ad una fan vogliosa Mengoni rinfoderi excalibur o la (lo) tiri fuori urlando “per la forza di Grayskull- io He Man”, e mettersi a livello di Fibbra è l’ultima spiaggia, dopo c’è solo la partecipazione al processo di Biscardi urlando: vogliamo la moviola in campo!
Tra l’altro non so neppure quanto valido sia il discorso: se si dichiara gay non vende. Secondo me non fa grossa differenza, e non fa differenza neppure per le ragazzette, che saranno ragazzette ma un mezzo sospetto, un dubbio, per me ce l’hanno già (sempre ammesso che sia realmente gay).
chissenefrega..ma perchè ho come l’impressione che a te farebbe molto piacere partecipare a una gangbang con il Mengoni?
Che volgarità che mi tocca leggere!
Un altro “so tutto io” che giudica, etichetta e sentenzia!
@modello numero 4: tu non stai forse “sentenziando” a tua volta su presunte (ma effettivamente inesistenti) volgarità?
Ma guarda che combinazione… lui era al concerto di Mengoni… io a quello di Noemi.
Entrambi questi due artisti hanno avuto la grande fortuna di capitare tra le mani di Morgan che li ha indirizzati verso interpretazioni lontane dai circuiti commerciali. Morgan, su entrambi, ha volutamente tracciato un percorso che potesse valorizzare, far sbocciare, maturare delle potenzialità evidenti.
Mengoni, tra i due, è un caso a parte: il talento e la padronanza sul palco che ha questo ragazzo sono doti innate. E’ portatore sano di talento. Ma non credo sarebbe esploso allo stesso modo se l’avesse preso sotto la sua ala una Maionchi, o una Ventura o la Mori. Penso che l’avrebbero, musicalmente parlando, davvero castrato.
Ha certamente tempo per migliorare… è solo agli inizi…e se il buongiorno di vede dal mattino, abbiamo davanti il solo che, dal mio punto di vista, ha tutte le carte in tavola per diventare una star di spessore internazionale.
La penultima considerazione che mi sento di fare è che, di nuovo entrambi devono dire grazie a Morgan. In particolare, nel caso di Noemi, l’80% dei brani cantati durante il concerto, sono state le cover presentate ad “X Factor”.. oltre a un’intensa interpretazione di “Redemption song” che mi è piaciuta tantissimo.
Ultima considerazione: Marco Mengoni e tutte le altre persone che popolano questo mondo, andassero a letto ed amassero chi cavolo gli pare.
Non sono tenute a rendere conto a nessuno del proprio orientamento e dei propri gusti sessuali.
Caro chissenefrega ma chi credi di prendere in giro?
Hai detto che mengoni è bravissimo..che scoperta!
(sai io l’avevo già capito da un bel pò! non mi serviva certo il tuo parere.)
e poi hai continuato con insulti, su insulti (velati, neanche tanto, ma sempre insulti).
Perchè hai offeso le fan di Mengoni, hai offeso lui e il suo staff con le tue illazioni.
Ecco cosa hai scritto:
“Tra l’altro alla fine del concerto ho avuto (nuovamente) la netta sensazione che nel container che ospitava lo staff si consumasse l’ennesima gangbang.”
QUESTA E’ VOLGARITA’
POI SPACCI UNA TUA “PERCEZIONE” PER VERITA’ ASSOLUTA.
“Al concerto si percepisce in maniera forte e chiara questa idea di eterosessualità costruita a tavolino, onestamente poco credibile e che forse tarpa un po’ le ali al cantante stesso: magari se fosse in pace con se stesso potrebbe rendere artisticamente ancora di più.”
Non credo affatto che Mengoni sia “costruito” e sono sicura che è in pace con se stesso (nonostante gente come te che continua a fare illazioni di ogni genere)
E ancora:
il concerto è passato attraverso situazioni talmente scheccanti che in alcuni momenti sembrava di essere alla festa estiva del club ornitologico presieduto da Cristiano Malgioglio.
ANCHE QUESTA E’ VOLGARITA’
La volgarità non è solo dire parolacce!!
Questa tuo modo di scrivere è più volgare di quello di Fibra.
Saluti da una carampana, felice di esserlo.
Penso che quello che ha detto Max81 sia davvero tutto!! Se tutti questi MITI hanno detto queste cose di Marco,,forse vuol dire che non ha la voce isterica di una checca come dice qulalcuno..fatevi delle domande 😀
comunque i guati sono gusti..secondo me farà una Grandissima carriera..e glie lo auguro con tutto il cuore!!
Ero distratto ! mannaggia la pupazzola ora leggo tutto da bravo, chissenecapo, ti appoggio a prescindere inanycase
non so perchè mi spreco a rispondere, comunque lo faccio perchè ci tenevo a dire a questo illustrissimo sconosciuto che non condivido niente di quello che dice su Mengoni, e non sto neanche ad argomentare il perchè e il per come perchè non voglio sprecare il mio tempo… ma la cosa che mi premeva di più era di chiedergli se esiste un’età limite per le donne per assistere ai concerti di chicchesia…perchè io non ne sono stata informata!
perchè non pubblichi il mio commento?
Non ti piace?
@modello numero 4: mi stavo proprio chiedendo come mai nessuna di voi svampite avesse ancora gridato al BAVAGLIO e/o alla censura. Se permetti, sul mio blog ci pubblico quello che mi pare, in ogni caso il tuo commento è entrato in coda di moderazione automaticamente perchè questo blog è dotato di un sistema di intelligenza artificiale che sa riconoscere senza il mio intervento, i commenti carampanosi/bimbomimkiosi/ormonosi e li modera automaticamente
ps: il tuo atteggiamento da “vittima” che teme una inesistente censura forse è ancora più volgare di me e Fabri Fibra messi insieme
Mi fa piacere che c’ e’ qualcuno che prima di criticare , approfondisce si informa sull’ argomento di cui vuole parlare, ci sono tanti purtroppo che parlano per sentito dire ..anche io ho visto il concerto e mi e’ piaciuto molto , mi sono piaciuti gli arrangiamenti , la scelta delle cover , in particolare a me e’ piaciuta la sua versione rock di nessuno , proprio perche’ era una canzone che non mi piaceva e la versione un po’ reggae di live and let die e poi mi e’ piaciuto lui…presenza carismatica , sguardo magnetico ,emozionante,simpatico,sensuale,grintoso , energico,estremamente sciolto nei movimenti,oltra ad avere un’ assoluta padronanza della voce , ha un’ assoluta padronanza del suo corpo..in poche parole bravissimo , in alcuni momenti mi ha ricordato Mick Jagger (ovviamente facendo le dovute proporzioni)..
What? Questa gente è pazza o cosa? Chissene ha fatto dei complimenti a Mengoni a ci sono ancora delle persone che si offendono per delle battutine innocenti? Ma dai, fatevi una risata, Chissene secondo me è la bocca della verità ed è tutt’altro che volgare… Sapete, bisogna avere una certa maturità per saper accettare nello stesso modo sia i complimenti che le critiche. E voi vi state offendendo per dei complimenti.
ma come ti permetti?
il mio commento rientra tra questi: carampanosi/bimbomimkiosi/ormonosi??
Sei un essere insulso. Perchè non lo pubblichi?
E’ un commento civilissimo, molto più dei tuoi.
Ma è evidente che non ti piace…e già, non ti piace proprio!
air painter le critiche sui costumi, sulla scenografia ecc..ci stanno, non mi hanno dato mica fastidio quelle.
Sono le illazioni gratuite sulle PERSONE che non tollero.
E per favore smettiamola di far passare per ironia insulti che di ironico non hanno proprio niente.
Ci vuole rispetto, sempre e per chiunque.
Addio
@modello numero 4: il tuo commento è pubblicato da circa 4 ore, se non lo vedi mettiti del collirio. Ti consiglio di provare ad ingerirne un po’ anche per via orale, magari scioglie quella acidità e maleducazione che ha finora contraddistinto i tuoi commenti, soprattutto l’ultimo in cui usi – senza un giustificato motivo – espressioni offensive nei miei riguardi
@Air Painter: ormai io ci ho fatto il callo: costoro hanno le fette di salame sugli occhi, non tollerano chi ha un’opinione diversa dalla loro (e nemmeno chi ce l’ha uguale, dato che offendono il sottoscritto sia che rivolga complimenti, sia che rivolga critiche alle loro star del cuore). Poi millantano di non essere bimbominkia, ma se fanno certi ragionamenti avendo età maggiori di 13 anni, sinceramente, la cosa è preoccupante
Certo che giuditta è proprio incazzata…rilassati, è capitato anche a me che degli innocentissimi ed innoqui commenti finissero in moderazione, ma ti assicuro che non è la fine del mondo.
Capo, finalmente si sta per scatenare una nuova guerra con le carrampane, era da tanto che aspettavo questo momento, dato che l’ultimo lavoro dei TH è passato inosservato…
Avanti, fans del Mengoni, scatenatevi!
In tutta onestà devo dire che l’ultimo tuo commento mi ha fatto molto ridere (non sto scherzando), da come scrivi forse 13 anni li hai tu…ma dai in fondo sei simpatico!
Non conosci molto bene il significato della parola
ironia ma puoi sempre rimediare.
Buonanotte
Chissenefrega
in tutta onestà devo dire che l’ultimo tuo commento mi ha fatto molto ridere (non sto scherzando), da quello che hai scritto forse 13 anni li hai tu…ma dai in fondo sei simpatico!
Ti consiglio solo di approfondire il significato di queste due parole:ironia e sarcasmo (credo che tu sia un pò confuso al riguardo).
Buonanotte
“Tra l’altro alla fine del concerto ho avuto (nuovamente) la netta sensazione che nel container che ospitava lo staff si consumasse l’ennesima gangbang.”
Ma si può scrivere una cosa del genere in base ad una SENSAZIONE?
Purtroppo tutto quello che scrivi, in questo modo, perde di credibilità……
Fare illazioni sulla vita personale di Marco Mengoni stà diventando un modo sicuro per essere considerati (male) dai suoi numerosissimi fans….Fibra in fondo ha fatto questo e lo stai facendo anche tu (d’altra parte nel titolo dell’articolo già lo dici!)
@CHISSENE,
OCCHIO A QUELLO CHE DICI CHE LE VECCHIE CARAMPANE QUI SOPRA, HANNO GIà PROPOSTO AL PAPA DI BEATIFICARE MENGONI, HANNO RACCOLTE PROVE DELLA SUA SANTITà,HA IL DONO DELL’OBIQUITà (RIESCE A PARTECIPARE A DUE GANGBANG CONTEMPORANEAMENTE), HA GUARITO GLI AMMALATI (ALCUNE CARAMPANE FRIGIDE, HANNO RISCOPERTO QUEL FREMITO….), è APPARSO A DELLE VEGGENTI (LE APPARIZIONI SERVIVANO A TENERLE OCCUPATE, MENTRE LUI SI OCCUPAVA DEI MARITI), QUINDI ATTENTO CHE RISCHI LA SCOMUNICA!
quant’è brutta l’invidia!!!
invidia???? ma de che ahò????
non per vantarmi ma sculetto meglio di lui e di te messe insieme.
certo che detto da un girasole……
Sarà GIUDITTA che farà riprendere l’attività di questo blog?
[…] – 21:20 – L’altro giorno sono stato accusato di “volgarità” per aver riempito di complimenti Marco Mengoni (ma da quanto ho capito mi si contestava l’uso del termine […]
@monica: ecco, adesso voglio vederti sculettare…
@riotboy: ahahahah, di sicuro ha contribuito 8)
@modello numero 4: aggiungi “Chissenefrega.com” ai preferiti! 😀
ma che è sto delirio? Non posso allontanarmi per due giorni che trovo succulente carampanate! Bello però, era dai tempi dello storico Tokio Hotel vs Bidone della spazzatura che non leggevo cose così deliranti. Unica consolazione è che per fortuna stavolta le bimbeminkia sbavano dietro a un tizio fisicamente maschio. Almeno fisicamente…
Che poi non capisco ‘sta rabbia di chi se la prende se si dice che Mengoni è gay e poi dice “e allora cosa cambia se è gay?”. Si rispondono pure da sole
[…] ogni modo, questo blog fa i complimenti a Marco Mengoni e alle sue carampane, auspicando che il riconoscimento internazionale sia di stimolo affinché il “Re Matto” […]
Adesso al19 agosto 2016 sei anni dopo di questo articolo e dei commenti, mi piacerebbe rileggere i nuovi opinioni dei utenti.
Mengoni era giá grandissimo nel era del Re Matto solo che molto giovane !È cresciuto fisicamente diventando un giovane uomo con una virilitá potente ma con la grazia femminile ciò che rende un maschio perfetto. Artisticamente continua la sua evoluzione live dopo live stupisce tutti ,la voce piú matura ( normale nella crescita )un orchestra.
Senza un attimo di tregua avanza nella popolaritá, i grandi cantautori vogliono al loro fianco , Elisa stravede per lui……..ma Marco sceglie sempre il lowe profile , non si monta la testa, non si presta a nessun tipo di gossip, la sua vita privata continua essere privata,rimane realista e lavora,lavora e crea sempre. “Chiedo scusa..ma sono ancora un Re”.Lunga vita al nostro amatissimo RE.