Gustav, il batterista dei Tokio Hotel piKKiato (da una karampana?)
Chi più chi meno, chi prima chi dopo e per qualsiasi irragionevole causa: ogni maschio più o meno adolescente è passato per l’inevitabile rito di iniziazione meglio noto come “fare a botte”. Se poi, quel maschio adolescente, suona in una (musicalmente parlando) abominevole band i cui componenti si vestono con gli abiti dismessi della Signora Leonida, il rischio di incappare in qualche coetaneo che lo prende a bottigliate sulla capoccia cresce in maniera esponenziale. Ora, lungi da me l’idea di giustificare la violenza aggravata e gratuita (che aborrii, ho aborrito, aborro, aborrirò e avrò aborrito nei secoli dei secoli amen), ma certe esperienze servono per farsi le ossa, c’è poco da fare. E’ la società che te lo richiede, ma solo per il tuo bene: fosse mio figlio, Gustav, gliene darei altrettante.
P.s.: come da tradizione (anche se quella volta che capitò a Rihanna mi dispiacque molto di più e poi il contesto era completamente diverso), qui non si cerca lo scandalo visivo a tutti i costi, perciò non pubblico la foto del pestaggio che è comunque reperibile altrove (non male il titolo del link di Repubblica: “Tokio Hotel Mazzate”)
“ma certe esperienze servono per farsi le ossa” o per frantumartele, dipende dall’energia con cui il karampano ci tiene a farti fare certe esperienze 😀
Majal!!!.. dalle foto diciamo che stavano per ammazzarlo 🙂
Dispiace cmq vedere queste stupide scene di violenza, certo non sappiamo il motivo magari se l’e’ meritato;)
ps
ottimo esempio di quanto l’alcool fa male , soprattutto se assunto a bottigliate 🙂
ma visto che professano il tagliamento di vene è stato un atto di violenza o una cortesia?
bella la cannuccia che gli esce dalla testa
I am a teenage schizoid
The one your parents despise
Psycho Therapy
Now I got glowing eyes
I am a teenage schizoid
Pranks and muggings are fun
Psycho Therapy
Gonna kill someone
Psycho Therapy
Psycho Therapy
Alla faccia della bottigliata…
@Mario Rossi: da quanto ho letto stava seduto tranquillamente in un locale a chiacchierare con una ragazza quando due ragazzi gli si sono avvicinati ed hanno cominciato a menarlo. 😐
Caspita che mazzolate!
Forse l’hanno picchiato per insegnargli , finalmente, come si batte su una pelle( di tamburo?)
direi che nella foto dimostra la sua vera anima di emo depresso e sanguinante…
non si picchia nessuno, mai, ricordatevelo bambini… al massimo lo sgozzate con le forbici dalla punta arrotondata… o con l’aiuto dei vostri genitori (e la colla vinilica)…
ma soprattutto: chisse… sono l’unico che durante l’adolescenza non è mai stato menato? a parte la violenza psicologica subita da luca durante la mia permanenza sul blog, s’intende…
OT: diplomato… col 79… esattamente gli anni di lavori forzati che darei ai maestri e professori delle scuole italiane, gelmini, fioroni, moratti e tutti quegli str0nz1 che hanno distrutto quel minimo di cultura che avevo e che stanno mandando a putt4ne l’istruzione italiana. per 13 anni mi avete insegnato ad essere un ignorante… grazie a dio ora ne sono uscito… ah no… ora mi aspetta il travaglio di un altro pezzo di carta per pulirmi the a§§ e scrivere nel curriculum di lavacessi che sono laureato… ammazza!!! scusate lo sfogo, ma a parte la negatività nei confronti di un sistema che ha creato un popolo di b1mb3m1nch1a sono al settimo cielo per la ritrovata libertà, quella che mi è stata tolta al primo anno di asilo!!! XD
@zaghel aspetta di avere una laurea di III livello ed un ex contratto con l’università poi vedrai come tutte le mattine manderai un “pensiero” alla gelmini per averti tolto anche quel misero contratto da 450 euro l’anno.
beh 2 cerotti e quell’altro guarisce, si faceva di peggio courtney love tutta da sola XD
e bravo il mio maritino! sono proprio contenta per te 😉
in bocca al lupo per i tuoi prossimi studi allora 🙂
Non potevano esserci anche gli altri tokio albergo?
Erano ad un corso di ricamo a stavano facendo il trenino dell’amore?
Però, mi dispiace per il tizio!non riesco nemmeno a fare battute 🙁
@Zaghel: bravo! ora goditi le vacanze che il peggio deve ancora arrivare 😀
Io son cresciuta alle giostre coi truzzi a bordo degli autoscontri la domenica pomeriggio, a farsi brutto al pungiball ( o come si scrive )… Se passava da lì uno dei Tokio Hotel, altro che pestaggio; finiva a far l’acchiappino al calci in culo.
P.s: L’Acchiappino è quell’affare di pelouches o pelo di topo che sta appeso al filo e che se lo pigli ti fai il giro dopo gratis, piu’ ne acchiappi e piu’ sei figo XD
Grazie Elena, mi hai fatto fare una sana risata !!! 😀
ebbrava Elena! 😀
mi hai fatto venire in mente che, invece, sul Tagadà non c’era bisogno di pestarsi: ci si riduceva come Gustav (o anche peggio) automaticamente solo tentando di fare i fighi stando in piedi al centro della giostra mentre quella ti scuoteva di qua e di là. E nonostante i denti rotti e lo spargimento di sangue, il giostraio mica lo fermava il Tagadà…
Il Tagadà… quanti ricordi, e quanti lividi!
http://www.repubblica.it/2006/08/gallerie/gente/amy-divorzio/1.html
me molto triste… chissà come sta…
@grace: non so come stia, ma certamente ha almeno 100 000 dollari in più dato che quelle carte le ha vendute a qualche giornale scandalistico…
oddio il tagadà….quanti lividi mi sono fatta là sopra…e soprattutto mi chiedo con che coraggio riuscivo a sopportare quel concentrato di truzzi…XD
comunque, tornando all’argomente del post….ma dai tra tutti i tokio hotel proprio quello meno odioso dovevano pestare??? non potevano pestare quell’inutilità di parrucca-bill???
povero gustav io sono una grande fan dei tokio hotel se li vedrei farei un infarto !!
@noelle: chissà perché ma dimostri proprio di essere una fan dei th!
sbaglierò io ma non sarebbe:avrei un infarto?