Contusa e infelice: la foto di Rihanna dopo il pestaggio
Tmz pubblica, Matteo il Gosspista (che ringrazio) segnala, io riporto. Ma solo per dovere di cronaca: non mi sento di postare l’immagine perché non voglio passare per quello che specula sulle disgrazie altrui, ma credo sia necessario comunque “aprire una finestra” sull’argomento che ci riporta per un attimo alla cruda realtà nel bel mezzo delle leggerezze festivaliere. E se non lo facessi, temo che la mia coscienza potrebbe costringermi a dare le dimissioni da direttore editoriale del blog: d’altronde qui si fa informazione seria, mica come a Mediaset.
Ricapitoliamo i fatti: domenica 8 febbraio una colluttazione nell’auto di un non meglio precisato artista arrenbì, termina con l’arresto di lui ed il ricovero, in un ospedale losangelino, della misteriosa donna che l’accompagna. Nel giro di poche ore si scopre che l’artista in questione è Chris Brown e l’accompagnatrice è la fidanzata Rihanna. I due avrebbero dovuto presenziare sul palco dei Grammy Awards, ma vengono sostituiti all’ultimo momento da Massimo Ranieri e Barbara Gilbo. Lui viene liberato subito dopo l’arresto su cauzione di 50.000 dollari: pestare a sangue una donna in America costa meno di un SUV e non devi neanche fare la fila all’ACI per pagare il bollo. Il mondo intero gira istantaneamente le spalle a Chris Brown: i suoi genitori lo rinnegano, gli amici lo disconoscono, i produttori si dileguano, i contratti pubblicitari saltano e Jay-Z (“protettore” di Rihanna) afferma: “Chris Brown is a dead man walking” (ecco dopo Tenco e Reitano a chi potrebbe tributare il prossimo omaggio Ornella Vanoni). Sulle condizioni di Rihanna, invece, si sa poco o nulla. All’inizio si teme sia stata accoltellata, poi si dice che in realtà non ha riportato lesioni gravi, poi che sia in fin di vita e poi ancora che la sua sia solo una trovata per farsi un lifting a spese della mutua.
Sia quel che sia, alla fine questa rimane una “brutta fazenda” (orologiao, ao ao ao: becca la citazione e vinci un peluche), un triste epilogo per una storia d’amore VIP, un dramma della gelosia da cui chi ha gioventù, fama e denaro non è esente. La foto della Rihanna picchiata, di cattivo gusto esattamente come questo post, è in homepage su TMZ (per la pubblicazione non autorizzata della quale, la polizia di Los Angeles ha aperto un’inchiesta).
La foto è stata pubblicata anche da corriere.it stamattina.
Posso essere sincero? Non mi dispiace per l’omrellaia.
In fondo ad accompagnarsi con l’arrotino prima o poi ci si deve aspettare che capiti qualcosa del genere.
A schifare le persone comuni è questo che si ottiene.
Non so come si faccia a dire delle robe come questo commento qui sopra…
La citazione è di Beruschi comunque 🙂
Il pelusc però io preferisco di no, sono allergica. Non si potrebbe un animaletto di gomma di quelli che fanno pipupììì quando li schiacci?
Grande Chissene!! Era tutto il giorno che vedendo l’immagine di lei riportata qua e la sui vari siti mi chiedevo come si può speculare su queste cose (a partire dallo *** che l’ha passata a tmz!). Hai tutta la mia ammirazione per esserti (e sei uno dei pochissimi) astenuto dal mettere la foto di una povera donna picchiata (che sia lei, che è famosa o altre non famose odio che si faccia bassa divulgazione di queste cose).
Ancora complimenti e grazie da parte delle donne!
la foto è ovunque: è messa maluccio, è vero.
comunque il commento di jay Z “Chris Brown is a dead man walking” sa tanto di faida.
Brown sarà il prossimo Notorious B.I.G?
nel senso di morto?
ma.
ho già espresso la mia opinione dalla Kikka e siccome sono stata un pò forte qui non posso ripeterla ma cerca di immaginare come mi possa sentire da donna a vedere una cosa del genere, rabbia è dire poco.
per sdrammatizzare: pure io avevo indovinato la citazione, Beruscao in DRIVE IN, ma Monietta m’ha preceduto 😉 visto che però lei non vuole il pelusc posso ritirarlo io????
è sbagliato che abbiano fatto uscire la foto di sottobanco, probabilmente ci hanno guadagnato un bel po’ di soldi.
però credo che le foto delle violenze vadano mostrate, certo, con il consenso della vittima. Quindi non in questo caso, ovviamente, ma per collegarmi ad alcuni commenti sopra e per allargarmi a un ambito più generale, nascondere è sempre un male.
Il primo commento è… incommentabile!
@italas: mi sembra un po’ “pericolosa” la tua frase. Ma non mi stupisco più di nulla perché ho letto in giro di svariata gente che se non giustifica, perlomeno “comprende” il gesto di Chris Brown. Per me questa “solidarietà” con l’aggressore anziché con la vittima rimane un mistero, sarà che sono di un’altra generazione 😐
@lara e @ene: io sapevo che sarebbe andata a finire così, nel senso che qualcuno avrebbe preso dei soldi e la foto sarebbe trapelata senza consenso. E’ sempre difficile, comunque, schierarsi da una parte o dall’altra: se la diffusione avviene con consenso della vittima magari si dice che vuole solo mettersi in mostra o fare del vittimismo; se avviene senza, che si sta speculando.
Sicuramente è importante parlarne, su questo siamo tutti d’accordo
Io non solidarizzo affatto con un malvivente, tutt’altro. Fosse per me marcirebbe in galera per il resto dei suoi giorni.
Ma non riesco a dispiacermi per una donna che sceglie di stare con un poco di buono volontariamente.
Non era certo una ragazza che se ne andava in giro per Roma ed è stata aggredita da un rumeno.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso.
@italas: ma ti rendi conto di quello che stai dicendo?!?! Ma Chris Brown dove sarebbe malvivente scusa? E’ un cantante come tanti altri, non è nè un gangster nè altro. E poi che cosa c’entra il discorso malvivente? Non tutti quelli che picchiano o violentano le donne fanno parte di associazioni criminali organizzate anzi spesso sono persone “comuni” (anche se in fondo per fare cose del genere sono davvero dei malviventi anche loro!). Ma poi che è questo esempio della ragazza che gira per Roma e “guarda caso” viene aggredita da un rumeno? Maledetti stereotipi e maledetto razzismo! Chissà quante povere ragazze vengono stuprate da nostri connazionali (che meriterebbero di essere chiusi in galera a vita) e la tv non ne parla… perchè ora giustamente vanno di moda solo gli stupri compiuti da rumeni (anche perchè bisogna seguire una certa linea propagandistica degna di un regime dittatoriale). Mah… mah… mah… 😐
Vittimismo… e’ stata picchiata vittima lo e’.
Spero che Jay-Z e qualche altro negrone lo vada a picchiare e a bruciargli la casa, mi piacciono un casino ste cose tipo mafia o guerre tra bande.
Comunque io in giro ho letto un’altra storia:
Riri e Chris escono da un locale e salgono a bordo della lamborghini IN AFFITTO di Chris. Affittare una Murcielago (la top gamma) costa dai mille ai duemila euri per 24h e meno di 100km, e se l’affitti e non la compri evidentemente sei un fallito. I due litigano, probabilmente perche’ rihanna sara’ la ragazza che a 20 anni se la tira di piu’ al mondo, e perche’ chris e’ il solito rapper e quindi quasi sicuramente idiota. Ad un certo punto chris ferma la Lamborghini e la discussione si fa accesa. Rihanna, come una bimba dispettosa, prende le chiavi della macchina e le tira fuori dal finestrino in un bosco/parco insomma dove e’ difficile trovarle di notte. Chris esce dalla macchina e le va a cercare, e quando ritorna, senza averle trovate, inizia a malmenare la ragazza che viene trovata poco dopo dalla police.
Che storia affascinante…
Comunque tutta la mia solidarieta’ per Robyn Rihanna Fenty, che e’ noi possiamo giudicare solo per quello che e’ : una bravissima cantante.
@italas: Più lasci commenti più si capisce che della violenza sulle donne non capisci un bel niente.
Come è successo alla povera rihanna la maggior parte delle violenze che subiscono le donne avviene nelle mura domestiche; dai loro compagni che di certo all’inizio della storia non si erano mostrati ne violenti ne altro e che poi le picchiano mettendo queste povere donne in condizioni di sudditanza sia fisica che psicologica e solo poche riescono ad uscire da questo circolo vizioso.
Le violenze che avvengono per strada sono un’altro capitolo, orribile come il primo e in questo periodo effettivamente sono soltanto strumentalizzate per sucitare paure xenofobe più che per tentare di arginare un problema così grave e dilagante.
“A schifare le persone comuni è questo che si ottiene.” ma come ti permetti di criticare il lavoro delle persone?! cioè una donna fà il suo lavoro, ha sucesso e x questo merita di essere pestata a sangue??? ma dove vivi??? animale! ank’io non l’apprezzo molto come artista ma questo non vuol dire augurare del male a qualcuno tantomeno riderci sù quando succedono cose come queste..poverina si sentirà così male, prima umigliata dal fidanzato e ora dalla stampa cmq alla fine questo è lo show-biz loro ti rendono famoso e in 4 minutes (not to save to wordl :P) ti fanno cadere! in definitiva spero che torni presto a romperci i maroni =)
[…] associato a “bikini” potrebbe far sorgere degli equivoci su quale sia il coraggio di Rihanna, ma credo che una volta tanto sia il caso di lasciare da parte quel solito […]
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[…] come da tradizione (anche se quella volta che capitò a Rihanna mi dispiacque molto di più e poi il contesto era […]